Germany - Spain

Cabezaso
7 luglio 2010, Moses Mabhida Stadium, Durban
Campionato del mondo - semifinali
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Per la 12a volta su 18 partecipazioni la Germania aveva raggiunto, a Sud Africa 2010, le semifinali. Inedito a quel livello, il confronto con la Spagna andò in scena il 7 luglio 2010, al Moses Mabhida Stadium di Durban. Era la rivincita della finale europea del 2008, vinta dagli ispanici. Ai toeschi mancava il giovane Thomas Müller che si era autoescluso facendosi ammonire nel quarto contro l'Albiceleste. Il castigatore di Vienna, Fernando Torres, invece, era stato relegato in panca dal Marqués de Del Bosque. Fu una partita intensa, come suol dirsi, ma non bella. La Spagna gestì il gioco e colpì su calcio da fermo: inzuccata di Puyol al 73°. La Germania non fu mai realmente pericolosa.

Per la prima volta dal 1998 approdava in finale una squadra che non ne aveva mai disputata una, e per la prima volta dal 1978 arrivavano in finale due squadre che non avevano mai vinto la coppa (anche allora una era l'Olanda). Del Bosque aveva adottato una linea difensiva a quattro con Ramos, Piqué, Puyol e Capdevilla davanti a Casillas, due mediani con Busquets e Xabi Alonso a frangere i flutti, Pedro, Xavi e Iniesta dietro a Villa. Possesso palla come principio di gioco, ovviamente, ma senza clamori (con la Germania fu solo del 52%). Fase difensiva accorta (2 sole reti subite in 7 partite) ma anche una fase d'attacco parca di realizzazioni (8 reti in 7 partite, con quattro 1:0 negli scontri diretti a eliminazione). Fortissima ma certo non spettacolare, se non a tratti.