Italia - Ungheria

Sentimenti IV e  Nándor Hidegkuti
17 maggio 1953, Stadio Olimpico, Roma
Coppa Internazionale
Tabellino | Video (Luce) | Video (MLSZ)

A Roma c'è il nuovo, grande stadio, costruito in vista delle Olimpiadi. E' il giorno dell'inaugurazione. Si tratta davvero di un grande evento: la nazionale azzurra - alla ricerca della perduta forza - affronta (è un match valido per la Coppa Internazionale) la squadra più forte del pianeta. Monsù Poss, dalle colonne de La Stampa, evoca felici ricordi, e sostiene che i magiari non siano tranquilli. "Per forti che essi siano, per deboli che noi siamo, degli italiani diffidano". Non solo: "hanno paura". Sa bene tuttavia, il vecchio alpino, che "sulla carta" l'Italia è inferiore. Infatti. Finisce con un secco tre a zero. "Una Waterloo non inferiore a quella subita nel 1948 a opera degli inglesi" (Gianni Brera). Ma fu risultato accettabile, in fondo: ad altri era andata e andrà molto peggio.